Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Più leggo gli avvenimenti contemporanei, più debbo riconoscere la genialità e le doti profetiche -politiche dell’anarchico Orwell.
Debbo precisare quanto gli anarchici e i comunisti in genere di oltre un sessantennio fa, fossero estremamente credibili e diversi dai loro abusivi interpreti odierni. Pur nelle loro differenze o errori, nel cammino umano.
Ora occorre una ben diversa analisi politica, comprendendo il superamento del periodo inerente a Yalta : per paradosso credo che la nostra fase storica abbia più sembianze ed analogie di quella di prima dell’attentato a Sarajevo (1912-14). Ciò che succede in queste ore negli USA e’ un ottimo esempio sulla azione del capitale trans-nazionale, dominato da lobbies e multinazionali, che strumentalizzano i fregnoni in piazza, per propri fini, chiarissimi.
Trump di certo non è uno di noi, ma le contraddizioni che la sua presidenza ha innescato, oltre che evitare probabilmente un acuirsi immediato della guerra nel nostro scacchiere, dell’avvento del TTIP (comunque sostituito dal CETA canadese) ed altre piaghe atlantiche, nel caso fosse stata eletta la Clinton, portano a questo risultato e scenario.
Traspare in modo netto, quanto il controllo mediatico abbia pervaso di ideologia nefasta e disarticolante i settori tradizionalmente “protestatari”: quanto lo stars- sistem rocchettaro o Hollywoodiano sia funzionale a questo disegno.
Non fa paura il Trump reazionario ma quello che difende, per proprie mire politiche, certo, o forse per convinzioni contraddittorie, l’economia reale federale della nazione. Trump va bene contro Eurasia o come nemico di una falsa resistenza: va bene quando è amico dello sterminio dei Palestinesi: serve alla falsa resistenza come nemico immaginario di obiettivi immaginari: innocui ai nemici della Terra.
L’uno per cento di ultraricchi, alla Soros, e amichetti e i loro loclai lacchè.
Quelli che noi dovremmo cercare di combattere insieme ai falsi profeti del “Comunismo liquido”. Con intelligenza e determinazione.
Con parole d’ordine sintetiche e ricevibili da tutti.