Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sono Alfredo Bullone, cyborg di seconda generazione, progettato su un operaio-massa nato nel 1955 e scomparso in Nicaragua nel 1981 .
Lavoravo alla Ital-Ferromeccanica a Sarzago-Italia.
Sono stato inviato dall’anno 2179 dalla resistenza socialista euro-asiatica alla morte nera imperiale, per impedire la prossima catastrofe atomica e la barbarie dilagante.
La mia missione specifica: levare il tappo della sinistra anacronistica, perbenista e negriana, che ha occultato il conflitto di classe, proponendo il neo-utopismo mondialista della leggenda della redistribuzione automatica.
Un errore fatale che disarma la critica sociale e la ricomposizione di un efficace fronte unico dei miliardi di oppressi.
Il superamento del capitalismo potrà avvenire solo con la lotta intelligente e pungente nei propri territori e nazioni subalterne: in Italia per prima cosa, uscendo da una UE che produce nuovi schiavi e non risolve nessuna contraddizione da essa stessa provocata, come le grandi migrazioni.
Le migrazioni sono il risultato delle guerre imperiali e del profitto e costituiscono l’esercito di riserva utile a ricattare e comprimere il SALARIO : poi, ciò conviene per creare odio e guerre tra poveri .
QUESTA SINISTRA IRRESPONSABILE NON CI SERVE :
ANCHE SE INSIGNIFICANTE ALL’ESTERNO E DEFUNTA, E’ IL VECCHIO
CHE NON PERMETTE AL NUOVO DI NASCERE,
TRASCINANDOLO CON SE NELL’ABISSO DELLA STORIA
ALFREDO BULLONE (CYBORG AZ/17/2179 )
Fonte foto: inSella (da Google)