Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Quello che comincia a diventare insopportabile, come il tanfo di carogna che cresce da dietro l’armadio, è il clima d’odio che si diffonde.
Ultras da una parte e dall’altra.
Leggo commenti di signore, penso anche nonne (che tengono i nipoti in casa il pomeriggio) contro il Papa, per esempio, impossibili ed impensabili solo 30 anni fa. Sciure che le vedi al supermercato e mai, mai, le immagineresti davanti al computer a scrivere “E tieniteli tu a S.Pietro, stronzo!”.
Da anni si costruisce questo clima.
Da una parte l’odio si allena sui social, con tifoserie che si azzannano e si insultano senza ascoltarsi (devo dire che ho rischiato di farne parte), in spregio di tutte le regole che in un vagone del treno, discutendo con il nostro vicino, rispetteremmo. Un’arena di gladiatori infoiati che al grido di Salvinimmerda, Renzimmerda o chiviparemmerda, ha perso il senso della vita, della convivenza e del rispetto.
Ma anche della comunità e dell’appartenenza, perché se appartieni ad una fazione ti sei perso la comunità, appunto.
Ma l’odio non si manifesta solo sui social, lecca la pancia e le ascelle dei borghesi (ci sono ancora, soprattutto al Sud) che non frequentano e non commentano, e si appalesa attraverso le “Generalizzazioni “, quelle tipo ” i politici sono tutti ladri”, “le cooperative hanno sfruttato il dramma dei migranti”, “io non ho problemi con i negri ma sono troppi”…
La Generalizzazione è l’odio dei borghesi, quella che porta al qualunquismo e poi a Salvini, che non è l’unico attore protagonista. Però è quello più bravo. Uno che dice “abbiamo assicurato un comunista assassino, lo faremo marcire in galera”, è un Maestro nella creazione di Odio e badate bene, la costruzione della frase in cui assassino arriva dopo comunista, dimenticando ad arte Berlinguer, Moro, compromesso storico e comunque la storia degna del comunismo italiano, è la prova provata che questo qui è, in perfetta mala fede, un delinquente bravo.
Il racconto ormai è questo. Da una parte odiatori sui social, dall’altra lobotomizzati (anche amici rispettabili, cui voglio bene) convinti che il Bene sia il Male Minore, che Mimmo Lucano sia un ladro, che Zuccaro sia per bene, che Save the children o Medici senza frontiere ong, quindi una masnada di ladri e truffatori.
Ancora convinto che non si poteva appoggiare un governo 5stelle.
Però è dura, minkia.
Fonte foto: Globalist (da Google)