L’analista della NSA, Edward Snowden, ha ottenuto da una Corte d’Appello USA il riconoscimento d’aver difeso i valori della Costituzione statunitense, nonostante ciò il governo Trump ha dichiarato di voler processare sia lui che Julian Assange per tutto ciò che può essere considerato ‘’tradimento’’. Il mondo occidentale si avvia verso la costruzione d’una nuova Architettura di Potere, ma Trump rilancia l’accusa chiave dell’amministrazione Obama contro il fondatore di Wikileaks: “ha attivamente incoraggiato Manning a fornire maggiori informazioni e ha accettato di craccare un hash di password memorizzato sui computer del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti collegati alla Secret Internet Protocol Network (SIPRNet), una rete del governo degli Stati Uniti utilizzata per documenti e comunicazioni classificate. Assange è anche accusato di cospirazione per aver commesso un’intrusione nel computer per aver accettato di craccare quell’hash di password’’. Tutto questo senza uno straccio di prova, mentre Manning ha passato sette anni in carcere per aver mostrato al mondo un classico esempio di pogrom neocoloniale.Scrive il giornalista Vijay Prashad:
‘’Il video è orribile. Mostra l’insensibilità dei piloti. La gente a terra non sparava a nessuno. I piloti sparano indiscriminatamente. “Guarda quei bastardi morti”, dice uno di loro, mentre un altro dice “Bello”, dopo che hanno sparato ai civili. Un furgone si ferma davanti al massacro e una persona scende ad aiutare i feriti, compreso Saeed Chmagh. I piloti chiedono il permesso di sparare al furgone, ottengono rapidamente il permesso e sparano al furgone’’ 1.
Che cosa occulta Washington? Semplicemente, l’applicazione della Dottrina sul caos creativo nei paesi non allineati all’ordine imperiale.
Il mondo dopo la pandemia
Il linguista Noam Chomsky, di fronte al crescente autoritarismo nelle post-democrazie imperialiste, ha messo in guarda dal permettere ai Padroni del Capitale di ridefinire il mondo dopo la pandemia. L’analista della NSA, Edward Snowden, ritiene che questo processo di alienazione sociale (radicalizzato durante il confinamento) si stia ultimando.
“Questo ha messo una distanza ancora maggiore tra noi e il mondo, siamo testimoni e non prendiamo parte a quello che succede. Ma è il momento di chiedersi se abbiamo mai detto di essere d’accordo con questa visione del futuro. In realtà la nostra risposta non importa a nessuno: i governi hanno le leggi, la polizia le pistole, Facebook dice solo “clicca Ok e continua’’ 2
Nei paesi a capitalismo maturo stiamo assistendo al conflitto inter-borghese fra il vecchio capitalismo padronale e finanziario – la vecchia destra neocons che ha egemonizzato le proteste contro il lockdown – ed il nuovo capitalismo digitale di Amazon, Google, Facebook, ecc … Si tratta di una nuova forma di cyber-imperialismo basato, prima di tutto, sullo spionaggio da parte di agenzie private collegate allo Stato profondo nord-americano. Corrotta dai governi di centro-sinistra (es. il governo Conte bis), la sinistra antagonista si è guardata bene dal rivendicare la nazionalizzazione dei settori strategici dell’industria, la requisitoria della sanità privata (vero bubbone tumorale, soprattutto in uno ‘’stato vassallo’’) ed un salario sociale dignitoso durante il periodo del confinamento. Gli ‘’antagonisti’’ hanno preso atto che, su scala mondiale, il lockdown veniva contestato prevalentemente dai seguaci di Donald Trump, senza accorgersi del nemico di classe che il coronavirus stava ingrassando: il ‘’modello’’ capitalista di Amazon, la Fondazione Gates e tutto ciò che i vecchi marxisti definivano ‘’cloaca dello stato profondo ’’.
La società di Bezos ha messo a punto un nuovo regime di sfruttamento classista, peggiore del nazionalismo imperialista e del neoconservatorismo: sorveglianza digitale, licenziamenti di massa e spionaggio. Con la scusa della lotta al Covid-19, Amazon ha fatto installare telecamere di sicurezza dalla sofisticata intelligenza artificiale. Il giornale Antidiplomatico riporta un rapporto del sito web Register:
‘’La funzione principale delle telecamere, installate nei magazzini dell’azienda, è quella di prevenire i furti e controllare che i dipendenti si dedichino esclusivamente alle loro funzioni. Il sistema di sorveglianza va oltre i magazzini: esiste anche un “software” di navigazione utilizzato per consigliare i percorsi ai conducenti e monitorare il loro percorso per assicurarsi che seguano il percorso suggerito da Amazon.
Il “software” controlla anche che i dipendenti non si fermino nelle pause che ci sono solo tre volte al giorno: una per 30 minuti a pranzo e due volte per 15 minuti. I conducenti devono anche consegnare in tempo 999 ordini su 1.000 sotto la minaccia di licenziamento, cosa che porta a una maggiore velocità sulle strade e incidenti stradali.
I dipendenti non possono portare le proprie cose al magazzino se non una bottiglia d’acqua e un sacchetto di plastica trasparente pieno di denaro. Alla fine della giornata lavorativa, sono sottoposti a un controllo obbligatorio per assicurarsi di non aver sottratto alcun articolo dal magazzino, una procedura che può richiedere da 25 minuti a un’ora di tempo libero per i dipendenti per cui non sono pagati’’ 3
Avvisi, minacce aziendali e licenziamenti automatizzati: se i conservatori volevano dominare il mondo del lavoro schiacciandolo, i Padroni del capitalismo digitale pensano di poter fare a meno della classe operaia. Né il lockdown promosso da Bill Gates né la tesi ‘’negazionista’’ (indubbiamente balorda) dei sostenitori di Donald Trump rappresentano la soluzione dinanzi ad una emergenza sanitaria internazionale. Rileggiamo il dossier:
‘’Il “software” controlla anche che i dipendenti non si fermino nelle pause che ci sono solo tre volte al giorno: una per 30 minuti a pranzo e due volte per 15 minuti. I conducenti devono anche consegnare in tempo 999 ordini su 1.000 sotto la minaccia di licenziamento, cosa che porta a una maggiore velocità sulle strade e incidenti stradali’’
Si tratta d’una anomalia giuridica che l’Open Markets Institute radiografa in quanto ‘’ai limiti dell’incredibile’’, nella totale assenza d’azioni sindacali che mettano in risalto le responsabilità penali di Bezos; la crisi pandemica ha intorpidito la sinistra alternativa, quasi incapace di muovere un dito contro i padroni della digitalizzazione dell’economia. Il giornale La voce delle Voci dà un giudizio su questa ennesima involuzione dello ‘’stato’’ di diritto:
‘’I dipendenti sono definiti dei veri e propri “zombi”, nel rapporto.’’ 4
Una sorta di “fascismo aziendale” decisamente crudele. Una parte della borghesia imperialista, in questo momento schierata con Joe Biden, va ben oltre Trump ed il neofascismo evangelico: il ‘’proletariato di fabbrica’’ per la cerchia di Bezos e Gates è antiquato. Può essere annichilito. Il mondo dopo la pandemia conoscerà nuovi rapporti di forza inter-imperialisti, verranno sistematizzate nuove ideologie dominanti abbracciate, di volta in volta, da governanti necrotizzati. Una parte della sinistra di classe, fatta propria l’impostazione teorica post-modernista (politicamente corretta), rischia di scomparire.
https://contropiano.org/news/internazionale-news/2020/09/05/usa-a-testa-bassa-contro-assange-per-i-leaks-sulla-guerra-alliraq-0131370?fbclid=IwAR1ej5s3C8utCmFr5gRqTmYZScpGXkyEPtK9xR2tYmvItZl-p59Rto5c_dI
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-5g-si-tratta-questione-potere-piu-rsquo-che-242003.htm
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-ecco_amazon_sorveglianza_di_massa_licenziamenti_e_lotta_ai_sindacati_nuove_rivelazioni_inchiodano_la_societ_di_bezos/82_37128/?fbclid=IwAR2Lvzkiae8yVCRp3npNpHm0B0N7NA8Ceon2QQApEAXBkFwSKEWRJpUmsHs
http://www.lavocedellevoci.it/2020/09/05/amazon-come-schiavizzo-e-zombizzo-i-dipendenti/?fbclid=IwAR3aYEcLkFh00ActmpcWt_k4zYAYOIhfETlLTJZYSZkCmIl8inWmkfGbHY8