Mosca inchioda Washington alle sue gravi responsabilità

L’intervento di Mosca in Siria ha evidenziato la superiorità della Federazione russa nella guerra convenzionale. La Russia in pochissimi anni – dal 2008 ad ora – ha ricostruito il suo apparato militare spiazzando i guerrafondai del Pentagono. Tutto ciò, su più fronti, ha causato l’isteria del falchi nord-americani.
Sappiamo, da varie fonti, che “A Washington lo sconcerto è talmente grande che la Casa Bianca ha appena annullato la visita ufficiale del primo ministro Dmitry Medvedev e di una delegazione dello stato maggiore russo. La decisione è stata presa dopo un’analoga visita in Turchia di una delegazione militare russa” 1. Chiunque analizzasse la situazione mediorientale non potrebbe fare a meno di mettere in risalto lo “sconcerto e l’imbarazzo della Casa Bianca. E’ un fatto che Putin abbia messo l’imperialismo americano di fronte alle sue responsabilità storiche.
Il colonnello generale Igor Kartapolov ha recentemente dichiarato come i bombardamenti anti-ISIS degli Usa fossero ‘’una farsa’’, ‘’una imitazione’’. Le sue dichiarazioni sono dure ma veritiere: ‘’Abbiamo visto che tutto quello che sta facendo la coalizione guidata dagli Stati Uniti è una farsa. Sono imitazioni di attacchi’’ 2. Una voce isolata ? Proprio per niente. Pochi giorni fa il generale iraniano, Qassem Soleimani, ha chiesto ‘’come possono i terroristi ( ISIS ) vendere petrolio in un mercato internazionale tanto strettamente ‘’vigilato’’ da Washington ?’’ 3. La domanda è interessante dato che la compagnia Usa dei Rockefeller ( sì, proprio loro ! ) è in ottimi affari col Qatar e l’orrenda dittatura dell’Arabia Saudita.
E Israele? Lo Stato sionista – in questo momento impegnato, per l’ennesima volta, nella repressione del popolo palestinese – come ha rivelato addirittura il Financial Times – acquista petrolio dal Kurdistan irakeno e dall’ISIS per un valore di 1 miliardo di dollari. Del resto Thierry Meyssan in tempi non sospetti aveva denunciato con grande precisione le manovre coordinate jihadiste/sioniste in ambito petrolifero.
“Il 20 giugno ( 2014 ), Israele ha acquistato presso il governo locale curdo il petrolio che aveva rubato a Kirkuk a dispetto del parere internazionale del governo federale iracheno. Il transito di petrolio era stato facilitato dall’EIIL che controlla l’oleodotto e dalla Turchia che ha concesso che la merce fosse caricata su una petroliera nel porto di Ceyhan”. 4
Meyssan aveva ammonito “Se si considerano i membri dell’EIIL come dei credenti armati, a nessuno viene in mente di immaginare i loschi interessi economici che si nascondono dietro ai loro attacchi. Ma se si ammette che si tratta di banditi che manipolano la religione facendo credere che Allah benedice i loro crimini, la cosa merita una particolare attenzione” 5. Peccato, ma gli Usa prima hanno foraggiato queste bande armate di terroristi contro i governi libico e siriano, salvo poi versare le consuete lacrime di coccodrillo. Resta pertinente la domanda: l’ISIS è ancora parte integrante della strategia imperialista statunitense? Chi scrive crede di sì, dal 2016 – anno in cui finirà il mandato di Obama – le carte verranno nuovamente rimescolate.
Per ora possiamo trarre le prime considerazioni: l’intervento russo in Siria sta permettendo al governo baathista di respingere una vera e propria aggressione imperialista. Stati Uniti ed Israele hanno delegato ai mercenari locali – Arabia Saudita, Turchia e Qatar – il compito di liquidare il Ba’th siriano, l’ultimo superstite di quella che fu la sfera di influenza sovietica nel Vicino Oriente. La Russia non è un paese imperialista, ha sofferto la deindustrializzazione degli anni ’90 ed esporta principalmente materie prime, chiunque a ‘’sinistra’’ parli di ‘’imperialismo russo’’ sostiene una tesi errata. Del resto, la Russia ha mai imposto a qualcuno il suo sistema socioeconomico (come invece fanno sistematicamente Usa ed Europa)?
Secondo il marxista James Petras: ‘’Es muy importante anotar que los avances del gobierno sirio son un factor muy positivo porque están destruyendo las posibilidades de los terroristas que están entrando al país, y que podrían sembrar el terrorismo por el mundo. Es decir, la victoria siria con la ayuda de Rusia está creando un cinturón de protección para Europa, parte de Asia y Medio Oriente; porque menos terroristas en Siria hay menos posibilidad de sembrar el terror en otras regiones’’. 6
Restando sulla linea di Petras, Mosca rappresenta anche un freno verso l’eurojihad ( cit. están destruyendo las posibilidades de los terroristas que están entrando al país, y que podrían sembrar el terrorismo por el mundo ); come non riconoscerglielo? Sappiamo ormai che la strage nella redazione di Charlie Hebdo è stata compiuta da (ex)miliziani di Al Qaeda in Siria e, non per nulla, l’accesso ai documenti riguardanti quell’ennesimo episodio a dir poco ‘’non chiaro’’ è stato da pochissimo coperto col segreto militare. Un segnale evidente: l’intelligence francese ha qualcosa di poco chiaro da coprire.

L’intervento della CIA in aiuto dell’ISIS

Le documentazioni raccolte ci consentono di ritenere certa la presenza di reparti delle forze speciali statunitensi in sostegno dei terroristi jihadisti. Il bombardamento russo nella località siriana di Al-Latamneh ha causato la morte di 134 miliziani dell’ISIS e la fuga di 3000 jihadisti in Giordania. Il Ministro della difesa russo ne è certo: fra le vittime ci sono uomini della CIA. Il simbolo esposto nell’uniforme è, del resto, molto diverso da quello dell’IS. 7

In questi giorni – fra il silenzio dei media internazionali – il Ministero della difesa russo ha cercato di coinvolgere la controparte statunitense nel reperimento di ulteriori informazioni. Washington sta facendo i conti con le sue gravi responsabilità. Quali le conseguenze? Obama lavorerà ad una spartizione ‘’imperiale’’ del mondo con Russia e Cina ( passaggio al ‘’multipolarismo’’ ) oppure prevarranno i “falchi” (con il clan Clinton o con quello Bush…), scatenando l’ennesima offensiva imperialista e militarista?
http://www.voltairenet.org/article189056.html
http://odiodeclase.blogspot.it/2015/10/rusia-ataques-de-eeuu-contra-el-ei-son.html

http://www.voltairenet.org/article184629.html
http://www.voltairenet.org/article184390.html
http://www.lahaine.org/mundo.php/otro-ejemplo-de-la-atrocidad
http://percy-francisco.blogspot.com.es/2015/10/posible-muerte-de-agentes-encubiertos.html

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