L’ipocrita antifascismo della “sinistra” contro il farsesco “a-fascismo” della destra


L’antifascismo è un valore, per quanto mi riguarda, e anche un pilastro della Costituzione Italiana che deve essere difesa da qualsiasi attacco, specie da chi vorrebbe depurarla proprio dei suoi valori democratici e sociali, e su questo non ci piove.

Nello stesso tempo trovo insopportabile che i valori dell’antifascismo e della Resistenza vengano opportunisticamente e ipocritamente sbandierati per mere ragioni elettoralistiche da una “sinistra” neoliberale e radicalchic che ha tradito quei valori ed è completamente organica al sistema neoliberale, neoliberista e imperialista dominante. Una “sinistra” complice del massacro in corso a Gaza (come se il genocidio in corso in Palestina non fosse una forma di nazifascismo…), sostenitrice attiva delle guerre della NATO nei Balcani, in Libia, in Siria e ora in Ucraina (con tanto di nazisti al seguito), prona ai diktat di Washington e alle politiche neoliberiste dell’UE, che ha di conseguenza fatto carta straccia della Costituzione,  non è degna di parlare di antifascismo e soprattutto di utilizzarlo per fini strumentali.

Il teatrino a cui sta dando vita a pochi giorni dal 25 aprile approfittando dei maldestri scivoloni della destra (vedi caso Scurati), tanto becera e maldestra quanto incapace e impossibilitata a fare i conti con la propria storia, è stucchevole.         

L’antifascismo non è un cimelio storico né tanto meno una bandierina da sventolare in base alle necessità politiche del momento ma una prassi che deve essere costantemente attualizzata. Indignarsi per una manifestazione di nostalgici neofascisti con l’effige di Mussolini tatuata sul braccio e nello stesso tempo sostenere le formazioni naziste ucraine e la pulizia etnica in Palestina da parte di uno stato razzista, non solo è moralmente osceno, ma è soprattutto un depistaggio, finalizzato a coprire le proprie responsabilità politiche.  Il modo più efficace per contribuire a gettare fango sul 25 aprile e sulla Resistenza, ormai vergognosamente ridotti (come il 1 Maggio, Festa dei lavoratori) ad un mero e stanco rituale.

  Fonte foto: Open (da Google)                                                                             

6 commenti per “L’ipocrita antifascismo della “sinistra” contro il farsesco “a-fascismo” della destra

  1. Luca
    21 Aprile 2024 at 19:49

    Sono sostanzialmente d’accordo. Pur tuttavia siamo circondati da gruppetti inutili asettici, pieni di narcisisti incapaci di fare a sportellate.
    Det5o questo bisognetebbe organizzare un sostegno di massa di base a Canfora e Scurati senza passare per ipocrite manovratore ridicole.

    • Enza
      22 Aprile 2024 at 7:35

      Mio caro Fabrizio, questo è il paese della chiacchiera, per eccellenza. Non si può recidere l’abitudine inveterata di sollevare polveroni e di rimuoverli il giorno dopo, come forfora dal bavero della giacca.
      Tu hai sintetizzato il nocciolo della questione. E bene.
      Su antifascismo, tuttavia, bisognerebbe innanzitutto capire che si intende e, per lo scopo, sarebbe necessario un discorso più ampio e articolato. Ma fermiamoci all’immediatezza strumentale e retorica dei campioncini di area pidina e affini. Sentono il pungiglione della vespa secondo la loro convenienza. Nulla da dire, per esempio, nelle innumerevoli volte in cui la Costituzione è stata ignorata e offesa. Niente da eccepire, in tempi recentissimi, sul green pass su cui chilometri di parole sono state scritte.
      Ti ricopio, mi permetto, la mia risposta ad un amico che su WA mi ha inviato Gramellini e Vecchioni che leggono il testo del discorsetto di Scurati, adoratore di Draghi( da leggere la supplica dello scrittore al banchiere per restare al suo posto, unica salus per l’Italia).

      Caro Gianni, ti ringrazio ma i due non li ascolterei neanche sotto tortura , soprattutto il Gramellini. Le strumentalizzazioni grossolane dei campioni del neofascismo, ossia il pd e suoi galoppini, mi fanno vomitare. Invece di preoccuparsi per questo antifascismo di maniera senza olio e sale, la sollevazione ci dovrebbe essere per la Costituzione vilipesa e smantellata dal disegno dell’Autonomia Regionale Differenziata che cancellerà l’Italia unita e i diritti conquistati e scritti con il sangue sulla Carta. Ti consiglio, giusto per rinfrescare la memoria, di trovare, al limite te lo presto io, Silenzio su Monte Sole. Ma basterebbe un sola poesia : Lamento per mio figlio morto di Corrado Govoni.
      Allora si capirebbe meglio ” diritti conquistati e scritti con il sangue sulla Carta”.
      Infine, mi si perdoni il dilungarmi, ma la Meloni e il Pd non hanno lo stesso padrone? Cosa cambia? Ah… giusto, Fabrizio, la prima non ha dichiarato apertamente il suo antifascismo, i secondi sono solo a-fascisti. Per questo possono calpestare a turno la Costituzione, senza batter ciglio. Pagliacci. Miserabili.

      • ndr60
        22 Aprile 2024 at 10:04

        Concordo totalmente: pagliacci e miserabili. E per quanto riguarda Scurati e gli altri “intellettuali” umiliati e offesi, che compaiono sui canali tv un giorno sì e l’altro pure, riservo una sonora pernacchia.

  2. Giulio larosa
    22 Aprile 2024 at 9:43

    Hai scritto quanto di più vero e onesto si può scrivere. Sono anche stufo di scrittori, cantanti, giornalisti e altri a caccia di notorietà che sbavano antifascismo quando si parla dei meloniani compari di merende nel servilismo e sono poi sostenitori accaniti di regimi fascisti e razzisti come Ucraina Israele monarchie del golfo e molti altri. L antifascismo dei 25 aprile con Nato e brigate ebraiche ha ucciso il 25 aprile della resistenza, per me quindi il 25 aprile è ormai solo un giorno qualsiasi da anni.

  3. angelino
    23 Aprile 2024 at 16:34

    Bravo Fabrizio!
    Canfora e Scurati?
    Due sionisti espliciti. Meglio gli antisionisti da qualunque parte provengano.

    • Fabizio Marchi
      23 Aprile 2024 at 20:14

      Non mi pare proprio che Canfora sia sionista…se lo diciamo portiamo dei fatti che lo attestino altrimenti lasciamo stare…
      Tanto meno sono d’accordo sul fatto che ben vengano gli antisionisti di qualsiasi specie. Io gli antisionisti nazisti non li voglio con me, anche perchè sono della stessa identica pasta dei sionisti…Non perdiamo la bussola…

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