Archivio articoli di Salvatore A. Bravo

La Pace, Trump, Putin e lo spettro del rossobrunismo

Libertà e soggettività

Circa Sahra Wagenknecht

Nasce l’Europa del grande capitale: il rapporto di Draghi sulla produttività

Il governo fascista israeliano ha preso in ostaggio due popoli: quello israeliano e quello palestinese

Come deformare la realtà. A lezione da Maurizio Molinari (La Repubblica)

L'economia di guerra: concetto e sguardo retrospettivo nel contesto del caso di studio degli Stati Uniti

La "compagna" Kamala Harris

Guerra e pace

Il fuorigioco di Moussa

La Repubblica della pace

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La seconda guerra mondiale e l’esperienza fascista hanno fondato la Repubblica e la Costituzione italiana. Il rifiuto della guerra quale modalità per risolvere le contese internazionali e sociali è il risultato del processo di riflessione sui valori del nazifascismo e…

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La necessità della metafisica

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La necessità della rifondazione della metafisica è un’urgenza non procrastinabile, il tramonto dell’occidente coincide con la fine della metafisica, essa è progettualità onto-assiologica. Una civiltà senza metafisica ha rinunciato ad ogni progettualità e specialmente alla verità. Si configura una civiltà…

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Uomini o scimmie?

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Differenza nell’unità Siamo ad un bivio nella storia dell’umanità: è in atto una mutazione antropologica. L’essere umano è creatura progettante, storicamente teleologica, la cui vita  è segnata dal passaggio dalla potenza (dynamis) all’atto (enérgheia ed entelécheia), oggi  è minacciata dall’inautenticità afasica.…

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La didattica a distanza

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L’esperienza della DaD in quest’anno scolastico volge al termine, l’anno che verrà è un anno di incognite didattiche e non solo. La nazione intera dovrebbe interrogarsi su questa esperienza, poiché la scuola trasmette modelli relazionali oltre che conoscenze, queste ultime,…

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Ripensare il Manifesto di Ventotene

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Il manifesto di Ventotene   Il Manifesto di Ventotene scritto nel 1941, mentre imperversava la guerra e le potenze dell’Asse erano all’apogeo della loro avanzata, è una riflessione-progetto sul mondo possibile. La parola utopia[1] spesso è utilizzata in modo ideologico:…

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Il “funzionario dell’umanità”

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Husserl ha definito il filosofo “funzionario dell’umanità” nella Crisi delle scienze europee (1936),  in quanto deve assumersi la responsabilità del destino umano, e non delle “accademie”, affinché ciò sia possibile è necessario vivere la tragedia della condizione umana nella storia.…

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“Contromano” di Fabrizio Marchi

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Il testo di Fabrizio Marchi “Contromano” scompagina stereotipi e dogmatismi del nostro tempo. Il progresso e l’illuminismo sono la religione non riconosciuta dell’occidente. Lo scientismo laicista epifenomeno dell’illuminismo ha fondato la religione della merce, poiché ha eroso ogni fondamento veritativo…

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La superstizione scientista

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La verità è qualche cosa di infinitamente più dell’esattezza scientifica L’epoca della superstizione è il “credo” senza la mediazione del logos. Scienziati ed economisti, ma non solo, assumono la postura riduzionista, ovvero non riconoscono la pluralità dei piani della conoscenza,…

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