Archivio articoli di Salvatore A. Bravo

Omicidio capitale

Shanti De Corte sopravvissuta alla strage di Bruxelles del 2016 ha ricevuto la dolce morte. La ragazza nell’attentato vide morire i suoi amici, aveva diciassette anni. Il dopo attentato è stato per lei segnato dal dolore e dalla depressione, la…

Meritocrazia

La parola “meritocrazia” è una delle parole più abusate e meno pensate nel sistema attuale. Il neoliberismo usa le parole come feticci, divengono dei catalizzatori di consenso non mediati dalla pubblica discussione. Il nuovo dogmatismo con le sue “prescrizioni religiose”…

Che fare?

La sconfitta elettorale ci pone dinanzi ad un interrogativo: “Che fare?” A una domanda tale non si può che rispondere dialetticamente, ogni “furia del dileguare” non può che riportarci a  livello zero. Il pensiero politico dev’essere concreto, deve concrescere l’universale…

Il marchio di Caino

La tragedia del tempo presente non ha un centro, non è identificabile una causa prima da cui far discendere con chiarezza logica e adamantina soluzioni e obiettivi. Il nichilismo crematistico è la logica che permea e si infiltra maligno in…

“Odio i rassegnati”

Le parole di Albert Libertad[1] sono un monito per il presente e per il futuro. Il suo anarchico grido “Odio i rassegnati” ben si adatta alla contingenza presente. Sembra si sia oscurata la critica sociale con la partecipazione politica .…

I nostri valori…

Sono stati stanziati 700 milioni per l’Ucraina con l’articolo del decreto legge aiuti ter ‘Partecipazione dello Stato italiano al programma di assistenza macro finanziaria eccezionale in favore dell’Ucraina’. La misura è  nella bozza del decreto legge aiuti ter all’esame del…

Le contraddizioni di Umberto Galimberti

“Sono per la scuola pubblica purché si possano licenziare gli insegnanti cattivi”. E se i professori lamentano di esser poco pagati? “Andate in un’industria dove gli operai lavorano, anche se pagati poco, ma lavorano. Introduciamo il licenziamento dei cattivi insegnanti,…