Archivio articoli di Pier Paolo Caserta

La retorica progressista

L’odierna retorica progressista è condita ovunque di espressioni come “si sono fatti passi avanti” e “tuttavia l’obiettivo non è ancora stato raggiunto”… Ovviamente, in cambio della rappresentazione di questa marcia progressista verso l’uguaglianza si rimuove completamente dall’orizzonte dei problemi la…

Big-tech e guerra

Fonte foto: da Google   Bisogna a questo punto mettere in luce un nesso fondamentale: che la concentrazione di ricchezza senza precedenti nella storia fatta registrare dal capitalismo digitale (Big-tech), unitamente al suo modello imprenditoriale completamente parassitario (capitalismo della sorveglianza)…

Su la 7 la guerra è servita

Capito su La7, venerdì sera, non accendo la televisione da parecchi giorni, mi fermo cinque minuti. Lilli Gruber, Cristiana Capotondi, Massimo Giannini, Rosy Bindi. Ciascuno dei quattro esprime indubbiamente una voce diversa, insieme mi restituiscono in un tempo brevissimo una…

Guerrafondai de noantri

I guerrafondai di casa nostra, secondo i quali le democrazie non possono mai sbagliare per definizione in quanto democrazie, dovrebbero fare l’esercizio di raccontare in modo manualistico la guerra in Ucraina. Produrre una sintesi onesta. Dovrebbero, quindi, fare l’esercizio mentale…

L’allargamento del conflitto

Da più parti si paventa un allargamento del conflitto. Se la forma di questa paura è l’escalation nucleare, allora non è probabile che questo accada. Ma se ci si riferisce all’allargamento ad altri belligeranti, allora naturalmente non c’è proprio nulla…