Il caso Volkswagen sta facendo scuola. L’ISIS sta mobilitando i suoi avvocati per una class action contro la Toyota, sostenendo che le auto usate dai tagliagole non sono nei limiti di legge per quanto riguarda l’emissione di ossido di azoto. Non vogliamo inquinare, hanno aggiunto.
La casa giapponese ha risposto, in sintesi, in questo modo: prima di discutere sul merito, Vi comunichiamo che non avete alcun titolo per farci causa. Le ordinazioni sono state fatte dalla CIA, al pagamento hanno provveduto i sauditi, la consegna è stata fatta, come richiesto, ai servizi segreti turchi. Noi non abbiamo avuto nessun contatto, neppure virtuale, con Voi.