Non entro in merito ai reati e alle opinioni politiche di Doddore Meloni perché non è questa la sede…Denuncio lo stato italiano e in particolare il governo nella persona di Andrea Orlando, ministro della giustizia per tortura continuata fino all’estremo, cioè fino alla perdita della vita e per omocidio colposo.
Non è la morte di Doddore da registrare nel solito caso di malagiustizia…E’ un passo in avanti verso una repressione spietata e un’istigazione malefica a favore della vendetta di stato che si realizza spietatamente con il cumulo dei reati.
Vuole essere forse un segnale forte contro le proteste e le manifestazioni che si sono svolte ( e che continueranno a svolgersi) in Sardegna contro le industrie di distruzione di massa e contro le basi militari che oltre ad essere piattaforme per sperimentare armi micidiali contro i civili che sono “nemici” dello Stato italiano e cioè i bambini e le donne dello Yemen e della Siria, sono proccaciatori di morte per la popolazione del luogo ( 165 i morti accertati dal Tribunale di Lanusei) e anche tra i militari che senza adeguate protezioni si sono ammalati nel Salto di Quirra che da paradiso ambientale è stato trasformato in scenario di guerra?
Non sono i cittadini sardi e italiani gli amici del governo italiano, non sono i civili ambientalisti che si oppongono alla TAV, al MUOS, alle bombe atomiche di Ghedi, gli amici del governo…amici del governo sono i Sauditi (come pomposamente ha dichiarato Federica Mogherini) che stanno massacrando il popolo dello Yemen anche con le nostre bombe, mentre armano senza ritegno i terroristi che seminano morte in Siria e in Iraq.
Addio Doddore…non condividevo le tue idee…ma anche e proprio per questo, ho voluto difendere la tua persona (purtroppo solo con le parole) e se non altro la tua memoria, il tuo coraggio, la tua coerenza…ma se pensavano che colpendoti a morte avrebbero condizionato le lotte contro la fabbrica di morte di Domusnovas e contro le basi militari, ebbene si sono illusi inutilmente.