Cari amici e amiche, lettori e lettrici, oggi voglio parlarvi di William Pezzulo.
William è un giovane uomo di 35 anni che circa sette anni fa ha subito una vile aggressione da parte della sua ex fidanzata che non accettava la fine della loro relazione e per questo lo sottoponeva da tempo ad un vero e proprio stalking. Insieme al suo nuovo compagno gli hanno teso un agguato e, dopo averlo immobilizzato tramortendolo con un colpo in testa, gli hanno versato addosso un secchio di acido, rendendolo invalido al 100%.
La sua ex, nonostante sia stata riconosciuta colpevole e condannata ad una pena di dieci anni, ha scontato solo tre mesi di carcere perché per ragioni di salute è tornata quasi subito in libertà. Da quel momento non è più tornata in carcere perché si è sposata e ha avuto due figli. Avendo dimostrato di essere nullatenente non ha versato nemmeno un euro a titolo di risarcimento. Da allora è completamente libera, come se nulla fosse accaduto, come se nulla avesse commesso, libera di godersi la vita a cinque chilometri dall’abitazione di William (beffarda ironia del destino), che nel frattempo sta vivendo il proprio ergastolo. L’unico ad avere pagato un prezzo altissimo per aver conosciuto la persona sbagliata.
Ho conosciuto William pochi giorni fa. E’ un ragazzo dolcissimo, molto maturo, equilibratissimo, quasi in odore di santità – se mi passate la battuta – se consideriamo quello che ha subito. Nonostante tutto non riesce a coltivare nessun odio e nessuna ostilità nei confronti della persona che gli ha procurato tanto male. Non credo proprio che io sarei riuscito a fare altrettanto. Quella che mi ha impartito, suo malgrado, conoscendolo, è stata una lezione di vita.
In seguito a tale atto criminale William ha riportato gravissime ustioni su tutto il corpo e il viso, ha perso i padiglioni auricolari completamente consumati dall’acido, l’occhio sinistro e quasi completamente la vista dell’occhio destro. Ha subito finora 35 operazioni di ricostruzione chirurgica sul corpo e sul viso ma non sono sufficienti. Ce ne vorranno ancora molti altri. La sua famiglia ha dato fondo a tutto quello che aveva per aiutarlo e ora non ha più risorse. William da allora ha perso il lavoro e vive di un sussidio di invalidità di alcune centinaia di euro al mese che utilizza, in gran parte, per acquistare medicine e per le terapie. Ma soprattutto ha perso la sua vita. Che deve assolutamente riconquistare. E noi vogliamo aiutarlo in questo, senza nessuna retorica, in modo molto concreto.
Spendiamo tanti soldi in fesserie e in cose del tutto superflue. Mettiamo mano al portafogli per una giusta causa. Aiutare un giovane a ricostruire la propria vita.
invito tutti ad un gesto concreto di solidarietà. Di seguito le coordinate per il bonifico:
IBAN intestato a William Pezzulo:
IT40C0760111200000069837532
Paypal: williampnj@gmail.com
Postepay: 4023 6009 7773 8469