Paura eh? (post jazzato, diciamo di “nazionalismo ironico” poco comprensibile forse, ma concedetemelo).
The Economist cambia il rating da “ridicolo” a “preoccupato”. La scorsa settimana eravamo rappresentati con la commedia dell’arte, oggi siamo al gelato esplosivo, in copertina.
Nei travagli della nostra transizione si sono infilati i fondi americani con posizioni short, cioè speculazione a breve. Schizza lo spread a 340 punti ma accade che qualcuno collega il neurone A a quello B e qualcuno spericolato anche al neurone C e vien giù un ragionamento: se questi saltano, salta tutto il cucuzzaro! Negative tutte le borse occidentali, problemi addirittura su i titoli USA, scende l’euro sul dollaro. Calma e gesso. Arriva un ordine dal Tesoro USA: attenzione perché Italia-euro-mondo sono tutti collegati. Italia diventa l’odg del G7, si chiama “rischio sistemico” o anche “too big to fail”. Perché è troppo grande per fallire? Perché se muore Sansone, si porta appresso tutti i filistei (se volete una spiegazione più “sinfonica” c’è il post del 30.V). Pare allora (dice il Messaggero) che arrivi il consiglio “BUY!”. Anche il telefono di Francoforte trilla preoccupato e Mr “Wathever it takes” si presenta sul secondario pieno di buone intenzioni. Lo spread ritraccia a 230.
Abbiamo scoperto una cosa, siamo Noi questa volta ad essere la “sand in the vaseline” (la sabbia nella vasellina) nel sistema. Siamo Noi ad aver inventato il sistema, a Genova, a Firenze, a Venezia, con le seterie di Cremona che alimentavano le fiere della Champagne (ah! Fernand Braudel, Maestro, quanto ci manchi!). Voi l’avete solo pervertito.
Non siamo un grande Paese ma siamo un Paese strano, una naturale silhoutte che la geografia ci ha donato dandoci l’eleganza naturale, slanciata nel Mare Nostro. Arriva l’estate, gelati, pizza, ballo, amore e risate. Noi siamo abituati a non prenderci sul serio. Voi però dormite preoccupati (minaccia comprensibile solo a chi ha fatto il militare, anche non a Cuneo). Magari, anche questa volta, ci inventiamo Noi una Cosa Nuova, non saremo ai Mondiali ma sappiamo rimediare e stare comunque in cima alle Vostre preoccupazioni.
Trattateci con cura, potremmo andarvi di traverso.
(Io ho bevuto un po’ di ouzo perché mi trovo presso i fratelli greci, da cui il post informale che spero scuserete, ma sento ora una dichiarazione di Juncker che conferma che i nordici non reggono l’alcool e forse ne abusano. Barbari sociopatici)