Il terrorismo wahhabita – saudita o legato ai Fratelli Musulmani – colpisce in Spagna, e per l’ennesima volta le versioni ufficiali fanno acqua da tutte le parti. Domanda: questi sbandati indottrinati da chi sono armati e soprattutto chi li indirizza? Il problema resta sempre il solito ed in Europa a rispondere alla domanda ‘’cui prodest?’’ ci sono sempre meno giornalisti. Il giornalismo investigativo – che deve avere la capacità anche di prevedere gli eventi – viene ridicolizzato e definito ‘’complottismo’’ mentre la parola passa agli opinionisti che ripetono a pappagallo le dichiarazioni dei ministri. Insomma, tutto quello che un giornalista che si rispetti non dovrebbe mai fare.
Uno dei pochi che non ha perso la bussola è Fulvio Grimaldi il quale ha scritto: ‘’E’ diventato sfessante ogni volta gridarne al vento obiettivi immediati, scopi finali, lacerazioni logiche, elenco di chi se ne avvantaggia e chi ci rimette, parallelismi con episodi identici, analoghi, affini, contraddizioni, incongruenze, veri e propri buchi neri, colmati soltanto dalla dabbenaggine della gente assordata dal coro complice delle presstitute. Lo facciamo dall’11 settembre, dove l’arrogante insipienza degli autori e il lavoro meticoloso e inconfutabile del contradditorio scientifico e tecnico, ci avevano reso il lavoro facilotto’’ 1. Ed è diventato veramente difficile far capire ai lettori – anche di orientamento marxista – che le informazioni ci arrivano sempre dal nemico di classe che ovviamente asseconda gli interessi delle grandi potenze imperialistiche: Usa, Gran Bretagna, Germania ed Israele. Le presstitute italiane sembra che scrivano sotto dettatura di Trump o Netanyahu. L’avete notato?
Dopo l’attentato il rabbino di Barcellona, Meir Bar-Hen, si è rivolto agli ebrei spagnoli: comprate un terreno in Israele e andate ad abitarci, prima che sia troppo tardi: “L’Europa è perduta” 2. Il mondo ebraico è, per fortuna, eterogeneo e ci sono molti religiosi in opposizione al regime sionista però Meir Bar-Hen è, certamente, un ‘’sionista religioso’’ legato ad una concezione apologetica del, già inquietante, colonialismo israeliano. Il sionismo ha una componente nazionalista pericolosa ed una componente religiosa pericolosissima perché se gli ebrei spagnoli dovessero trasferirsi in massa nello Stato ‘’per soli ebrei’’ provocherebbero delle alterazioni demografiche a vantaggio dell’imperialismo israeliano. Non è la religione ma la propaganda imperialista e l’indottrinamento fondamentalista a spingere politicamente a destra le comunità ebraiche allontanandole dagli ideali progressisti abbracciati negli anni ’20 e ’30 del secolo scorso.
Per questa ragione gli Usa e la lobby pro-Israele non mollano il controllo dei media mentre, ora più che mai, è necessario battersi per la democratizzazione dell’informazione. Chiunque urla al ‘’complottista’’, impedendo la discussione delle analisi alternative fa, anche da sinistra, il gioco dell’estrema destra. Domanda: a 16 anni di distanza quanti credono ancora alla tesi ufficiale sui fatti dell’11 settembre 2001? Le analisi scientifiche hanno dato ragione agli Alan Hart e ai Thierry Meyssan mentre i giornalisti pro-Usa sono stati ridicolizzati.
La Spagna liberal-imperialistica è l’altra faccia della medaglia rispetto al franchismo colonialista: il franchismo era una orrenda dittatura stragista al servizio del clero più reazionario e oscurantista; la Spagna attuale è un paradiso per la camorra che attira turisti offrendogli droga, alcol e turismo sessuale. La jihad ‘’made in Usa’’ ha un esercito di smidollati da arruolare e la CIA non si farà pregare.
Intanto il terrorismo di Stato israeliano – che nessuno vuole vedere – uccide ancora: attacco terroristico in Svezia, il Mossad uccide un giovane palestinese. Il Mossad colpisce come Ordine Nuovo solo che è molto più efficiente: ‘’Il giovane palestinese, Mohamed Tahssin al-Bazm 28 anni, originario della striscia di Gaza, è stato assassinato da uomini armati e incappucciati a Stoccolma (Svezia) sabato sera. Il giovane Mohamed è stato un ex ostaggio dei campi di detenzione sionisti in Israele, prima di fuggire e trovare rifugio politico con la sua famiglia in Svezia 10 anni fa’’ 3. Assassini ‘’armati ed incapucciati’’, proprio come i terroristi neri di una volta ma, dall’estrema destra ai ‘’comunisti colonialisti’’, c’è chi dice ‘’accusare il Mossad significa essere complottisti ( il termine giusto è complottardi ma la sionistra segue la neolingua dell’Impero Usa ) ed avere pregiudizi verso gli ebrei’’. E’ l’argomento tipico dei codardi che chiudono gli occhi davanti al terrorismo sionista scordandosi come il Mossad (a) non rappresenta gli ebrei, (b) ha più volte commesso violenze ( anche all’estero ) nei confronti di ebrei coraggiosissimi critici verso le politiche deliquenziali d’Israele.
Insieme ai martiri della Resistenza palestinese, fra cui il vignettista Naji Al-Ali, non dimentichiamoci del grande scienziato ebreo Mordechai Vanunu, rapito in Italia in una operazione di pirateria internazionale, proprio mentre rivelava i piani imperialistici e guerrafondai sionisti. Vanunu e Naji Al-Ali sono entrambi vittime di un terrorismo equivalente a quello di Daesh e che poggia su una macchina imperialista brutale, lo Stato d’Israele, antiaraba ma – data la sorte degli ebrei sefarditi – anche antisemita. Domanda: i coloni che minacciano il giornalista di Haaretz Gideon Levy sono terroristi, neonazisti oppure ( cosa più probabile ) terroristi e neonazisti insieme?
Israele è la patria dei neofascisti ma anche della criminalità organizzata di stampo mafioso, a dirlo non è un antisemita ma un rapporto di Wikileaks. Il governo d’estrema destra protegge i terroristi purchè ammazzino palestinesi: ‘’Israele ha abbandonato le azioni giudiziarie contro il terrorista israeliano, Elia Natali (19 anni), due mesi dopo aver bruciato diverse case familiari palestinesi e un ufficio delle Nazioni Unite a Gerusalemme. Elia Natali aveva anche pugnalato al coltello 4 civili palestinesi a Gerusalemme’’ 4, ed ancora ‘’I terroristi israeliani non vengono mai denunciati in giudizio quando ciò coinvolge i palestinesi. Secondo le statistiche palestinesi, nel 2016, 3 400 attacchi terroristici israeliani sono stati condotti da coloni sionisti contro i palestinesi in Cisgiordania. Quest’anno questa cifra è aumentata dell’ 88 % secondo le relazioni umanitarie delle Nazioni Unite e dell’Unicef’’. Un terrorismo che la sinistra eurocentrica non vuole vedere.
Antisemita a chi?
La “sinistra colonialista’’ che vuole chiudere la bocca agli Antisionisti (con la maiuscola) parla come se Israele rappresentasse gli ebrei ma quello che si fa chiamare Stato ‘’per soli ebrei’’ è retto da una elite di provenienza kazara come ha dimostrato lo storico israeliano Shlomo Sand. I sefarditi sono discriminati, i falashi addirittura resi sterili ed i palestinesi sottoposti a pulizia etnica costante.
Domande:
- Se Israele rappresenta davvero gli ebrei perché ha commissionato, nei primi anni ’50, attentati terroristici contro diverse comunità ebraiche ben integrate nel mondo arabo? Forse per alimentare l’islamofobia ed il senso d’insicurezza?
- Israele dice di difendere gli ebrei ma ha appoggiato le dittature militari di Pinochet e Videla ammiratori dichiarati di Hitler. Il Mossad è presente in America Latina, schierato in difesa della propria borghesia, un ponte verso Tel Aviv. Chavez quando chiamò la Colombia ‘’Israele dell’America Latina’’, ha dimostrato d’aver chiara la situazione molto più della ‘’sinistra colonialista’’ nostrana.
I funzionari del Mossad pongono questioni politiche, ridefiniscono la sovranità degli Stati facendone a pezzi le costituzioni. Il Mossad agisce come la Gestapo e colpisce gli oppositori politici all’estero facendosi beffe del diritto internazionale. Chi occulta tutto questo dietro l’accusa di ‘’antisemitismo’’ o ‘’rossobrunismo’’ merità le parole di Brecht: ‘’Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente’’. Non ho mai visto – a destra, al centro e nella falsa sinistra – così tanti banditi.
http://fulviogrimaldi.blogspot.it/2017/08/yo-tengo-miedo-in-margine-barcellona.html
http://www.maurizioblondet.it/rabbino-barcellona-leuropa-perduta-dice-netanyahu/
https://www.facebook.com/Gaza1News.Officiel/photos/a.133490723497859.1073741825.128342540679344/809320112581580/?type=3&theater
https://www.facebook.com/Gaza1News.Officiel/photos/a.133490723497859.1073741825.128342540679344/808980219282236/?type=3&theater
Fonte foto: Il Fatto Quotidiano (da Google)
