L’Isis ha fino ad ora rappresentato gli interessi della NATO e delle multinazionali, facendo il lavoro sporco che l’opinione pubblica internazionale non doveva sapere.
La strage di Parigi è il casus belli che serviva alle diplomazie ufficiali per intervenire direttamente nel conflitto siriano dove l’Isis stava perdendo le sue posizioni in seguito all’intervento della Russia.
Francia, USA, UK, Israele e i loro alleati intervengono in nome di una guerra ad un terrorismo islamico che loro stessi hanno sempre diretto e finanziato. Questo ha dimostrato Putin denunciandoli nel suo intervento al vertice del G20 di Antalya Terrorismo-Russia ONU-Sicurezza-Arte-Contrabbando
Almeno i nazisti avevano il coraggio di dichiarare apertamente la loro ideologia e i loro scopi.
Il nuovo ordine mondiale opera attraverso la finanza e il terrorismo per i medeismi scopi di dominio ma ingannando le popolazioni e usando cinicamente le stragi per manipolarne l’opinione.
Serviva una scusa per fermare la Russia che ha scompaginato sul terreno i loro piani.
Ora siamo in guerra. Una guerra che il capitalismo ha scatenato contro la democrazia, il diritto dei popoli e il benessere di tutti. Per affermare invece l’obbligo feudale di sottomissione a pochi gerarchi che accentrano nelle loro mani la ricchezza mondiale.