Primissimo commento a caldo dopo le elezioni in USA.
Dopo l’inequivocabile vittoria di Trump la “sinistra” neoliberale e politicamente corretta si prepara a dare battaglia continuando ottusamente a battere sugli stessi tasti ideologici che l’hanno portata a subire una così sonora sconfitta. Del resto non è in grado di fare altro perché quella è la sua natura, la sua stessa identità, non c’è altro e non ha altro da offrire. E’ quindi giusto che venga sconfitta. E’ il momento di lavorare concretamente alla costruzione di una autentica forza Socialista, di classe e popolare, alternativa sia alla “sinistra” neoliberale che alla “nuova” destra reazionaria, le quali, in ultima analisi, null’altro sono se non la rappresentazione politica delle diverse fazioni, in competizione fra loro, di quello che chiamiamo “sistema” capitalistico.
Fonte foto: Il Secolo XIX (da Google)