Carola Rackete, europarlamentare della Linke (la “sinistra”
radicale tedesca dalla quale è giustamente fuoriuscita Sahra Wagenknecht dando
vita ad un suo partito), eroina del “sinistrismo radical” europeo – diventata
famosa quando, al comando della nave da
salvataggio Sea-Watch 3 con a bordo circa 40 migranti nel giugno del 2019
decise di forzare la chiusura del porto di Lampedusa – ha votato a favore della
Risoluzione dell’UE con la quale si autorizza l’uso di armi europee sul
territorio russo. Per essere ancora più precisi (fonte ANSA) la Risoluzione “invita
gli Stati membri (dell’UE) a revocare immediatamente le restrizioni sull’uso
delle armi occidentali consegnate all’Ucraina contro obiettivi militari legittimi
sul territorio russo”.
Ogni commento è superfluo.
Fonte foto: Tempi (da Google)