Non è semplice augurare in un momento come questo la Buona Pasqua a tutti i compagni ed agli amici, perché siamo consapevoli del significato profondo e trascendente di questa grande festa dell’ ‘Umanita’ e della Cristianità.

La limitatezza del nostro essere uomini ci porta sempre ad essere parte delle vicende storiche, e a contraddire sovente il dover essere superiore che deve sempre costituire l’orientamento etico dell’ umanità.

Noi del Risorgimento Socialista abbiamo preso una posizione netta e chiara nella guerra in corso, sostenendo la piena legittimità di due delle rivendicazioni della Federazione Russa: la richiesta di neutralità assoluta della Ucraina, e l’ indipendenza totale delle repubbliche del Donbass. Della Crimea neanche parliamo essendo una terra assolutamente Russa, come sa perfettamente tutto l’ occidente.

Abbiamo deciso in questo modo di sporcarci le mani, e prendere campo senza ipocrisie, non accettando di unirci al coro dei Sostenitori della Nato e degli Americani che stanno chiamando alle armi l occidente contro la Russia. Lo abbiamo fatto assumendoci una responsabilità molto pesante, a difesa della nostra concezione multipolare ed antiliberista dei rapporti internazionali. Lo abbiamo fatto soprattutto perché crediamo che la Pace possa essere costruita solo sulla base della affermazione della Verità e della Giustizia, e non accettiamo di condividere il disegno politico di uno schieramento internazionale che dopo il crollo del muro di Berlino ha portato nel mondo in nome del dominio atlantico solo morte e distruzione, ed ora pretende di imporre dei rapporti internazionali facendosi scudo di principi di diritto che ha sempre palesemente e sanguinosamente violato.

Sostenere in questo momento quelle due parti delle ragioni della Federazione Russa può avvicinare la conclusione di una guerra, iniziata fin dal 2014, che con chiarezza gli americani vorrebbero proseguire ad oltranza. Allo stesso modo è evidente che la Federazione Russa deve accettare, risolte le sue pretese legittime, la piena sovranità ucraina, e contribuire con l Europa alla ricostruzione. Prendere campo significa vivere nel mondo degli uomini e cercare di interpretarlo per cambiarlo e migliorarlo, anche a costo di sbagliare.

Buona Pasqua a tutti.